A Melbourne Park, si è disputata una finale a senso unico, dominata da una Serena in stato di grazia, capace di concedere appena tre game alla malcapitata Dinara Safina. Quello di oggi, infatti, e' il quarto Australian Open della sua carriera dopo i trionfi datati 2003, 2005 e 2007, il decimo Slam complessivo in 13 finali disputate, tenendo conto anche delle vittorie al Roland Garros (1), a Wimbledon (2) e agli Us Open (3). E visto che ha fatto suo anche il torneo di doppio assieme alla sorella Venus, il trionfo e' totale. Vincendo l'Australian Open diventa la nuova numero 1 del ranking Wta. La 27enne statunitense, che torna sul trono occupato per l'ultima volta nel luglio 2002, centra il doppio obiettivo dominando la finale del primo Slam stagionale contro una Dinara Safina, che in caso di vittoria avrebbe a sua volta conquistato il primato in classifica, ma che viene demolita in 59 minuti con lo score di 6-0, 6-3. Serena è devastante, gioca un match praticamente perfetto, fino a costringere alle lacrime l'avversaria. Lo score dimostra che la finale è poco più di un monologo. Dopo 11 minuti la Williams è già avanti 3-0. Chi si aspetta la reazione della Safina rimane deluso: il 6-0 è cosa fatta in 22', nei quali la russa raccoglie la miseria di 8 punti. La Williams si rilassa e cede il servizio in apertura di secondo set. Il passaggio a vuoto è brevissimo: con 3 game di fila, la statunitense ristabilisce le gerarchie e vola verso il successo. Alla fine chiude con 23 colpi vincenti e 7 errori.
Open Australia, Serena Williams travolge la Safina
A Melbourne Park, si è disputata una finale a senso unico, dominata da una Serena in stato di grazia, capace di concedere appena tre game alla malcapitata Dinara Safina. Quello di oggi, infatti, e' il quarto Australian Open della sua carriera dopo i trionfi datati 2003, 2005 e 2007, il decimo Slam complessivo in 13 finali disputate, tenendo conto anche delle vittorie al Roland Garros (1), a Wimbledon (2) e agli Us Open (3). E visto che ha fatto suo anche il torneo di doppio assieme alla sorella Venus, il trionfo e' totale. Vincendo l'Australian Open diventa la nuova numero 1 del ranking Wta. La 27enne statunitense, che torna sul trono occupato per l'ultima volta nel luglio 2002, centra il doppio obiettivo dominando la finale del primo Slam stagionale contro una Dinara Safina, che in caso di vittoria avrebbe a sua volta conquistato il primato in classifica, ma che viene demolita in 59 minuti con lo score di 6-0, 6-3. Serena è devastante, gioca un match praticamente perfetto, fino a costringere alle lacrime l'avversaria. Lo score dimostra che la finale è poco più di un monologo. Dopo 11 minuti la Williams è già avanti 3-0. Chi si aspetta la reazione della Safina rimane deluso: il 6-0 è cosa fatta in 22', nei quali la russa raccoglie la miseria di 8 punti. La Williams si rilassa e cede il servizio in apertura di secondo set. Il passaggio a vuoto è brevissimo: con 3 game di fila, la statunitense ristabilisce le gerarchie e vola verso il successo. Alla fine chiude con 23 colpi vincenti e 7 errori.